lunedì 29 novembre 2010

Intermezzo epistolare: lettera a Roberto Saviano.





Caro Roberto,
ti scrivo come mi accade raramente, di notte, come quando ho qualcosa d'importante da
esprimere, e non posso proprio andare a dormire prima di averlo fatto.
L'emozione, dopo aver visto l'ultima puntata di "Vieni via con me", programma televisivo di cui sei stato protagonista principale, é stata grande, tanto che sei riuscito persino ad entrare in un blog che tratta quasi esclusivamente di sport e gastronomia... Complimenti!!!
Del resto, dopo aver assistito al monologo di Piero Grasso, od al tuo, nel quale hai informato persone come me, ignare fino ad oggi, su come funziona il voto di scambio e della libertà che toglie al cittadino chi lo propone, vale proprio la pena d'uscire un attimo fuori tema! Pazzesco, ad esempio, il terribile inganno di chi compra il tuo voto: in cambio di un favore, che di solito spetterebbe di diritto come cittadino, ti tolgono la libertà di controllo che il cittadino stesso ha nei confronti di chi ha votato! E di come intere elezioni possono essere manipolate da questo tipo di voto, spostando l'ago della bilancia da una o dall'altra parte, visto il sostanziale equilibrio che spesso si verifica!
Non che mi sia mai venuto in mente di andarmene da questo paese... Scherzando a volte dico che mi verrebbe voglia di trasferirmi nella vicina S.Marino, ma come disse l'altrettanto caro Giorgio Gaber in uno dei suoi tanti monologhi: "...a volte manca il coraggio per diventare vigliacchi... DEFINITIVAMENTE!" (Lui ipotizzava di fuggire in Svizzera... Da Milano é un attimo, come da Ravenna a S.Marino!)
Viene voglia, dopo averti ascoltato invece, di alzarsi dalla poltrona ed impeganrsi per questo paese. Senza fare nulla di particolare, cercando di rendere migliori i pochi centimetri quadrati che calpestiamo ad ogni passo. Impegnandosi nel proprio lavoro, per quei fortunati che ce l'hanno, difendendo la costituzione (davvero, il principale motivo d'orgoglio del mio essere italiano!)
Vien voglia semplicemente di continuare a camminare (o correre, ogni tanto, come nel mio caso) a testa alta per sollevare lo sguardo da certo marciume del nostro paese, non per far come niente fosse, ma per convincersi che questa "POVERA PATRIA", cantata da Battiato, possa tornare "A QUOTE PIU'NORMALI"!
E poi hai la prova vivente che le tue parole son vere: non fa paura chi dice certe cose, fa paura chi le ascolta... Infatti c'é un deficente che quasi alle 2 di notte scrive sul suo blog la sua indignazione come cittadino per quello che ha ascoltato stasera, e forse domani si sveglierà un poco migliore di come s'é coricato!
Una sola cosa non ho condiviso della tua-vostra linea editoriale.
Faccio una premessa.
Sono cattolico e membro della comunità Papa Giovanni XXIII, una fra le più attive affinché la vicenda di Eluana Englaro non arrivasse all'epilogo che tutti conosciamo. Ma qui non contesto la tua-vostra scelta di ospitare il padre di Eluana, Beppino Englaro, nella vostra trasmissione.
Insieme a certi valori di credente, tanto da aver condiviso il mio agire con quello della comunità di cui faccio parte, porto dentro anche quelli di mio padre, laico, che mi diceva spesso: "Rispetto le tue idee, ma non le condivido."
Ecco, io rispetto le idee del sig.Englaro, ma non le condivido, e ribadisco... Assoluto diritto da parte vostra di ospitare Beppino e la sua idea, altrettanto liberi di non dare spazio a chi porta avanti scelte differenti, nella stessa terribile situazione in cui s'é trovata la famiglia Englaro!
Nonostante ciò, chiedendoti un atto di coerenza, di cui un pò mi vergogno (come se non bastassero i sette uomini della scorta che ti seguono ovunque... Ma te lo dico proprio perché ti voglio bene!)
PERCHE' ANCHE MARONI NON E' RIMASTO FUORI DAI... MARONI!?!
Ecco, l'unica nota stonata della vostra bellissima trasmissione é stata questa, volendo fare l'avvocato del diavolo mi vien da pensare che i potenti, come l'onorevole Maroni, possono avere diritto di replica, quelli che hanno meno peso politico, come chi sceglie di assistere persone che vivono nella sofferenza, devono andare da Vespa!
Che io non ci sarei andato comunque, mi troverei a disagio affrontare certi argomenti nello stesso spazio televisivo dove, nella puntata dopo magari, si parla del "cinepanettone"!
E concludendo, ti porto poprio l'esempio che mi ha lasciato mio padre, il quale pur non condividendo certi miei ideali, s'é ritrovato poi a sostenermi nei sette anni in cui mi sono occupato di persone con disagio psichico, sempre per la comunità Papa Giovanni XXIII.
E di questo ne sono profondamente convinto, uomini di buona volontà possono e devono collaborare assieme, ognuno nel suo campo, anche provenendo da diverse ideologie!
Quindi... Vai avanti Roberto (intendo SAVIANO... Maroni ha il destino scritto nel suo cognome, per quanto mi riguarda!)
Continua per la tua strada, finché il coraggio ti sostiene, e spero che non ti venga mai meno. Avrai sempre persone attente, come me, ad ascoltare le tue storie, che sono provate da ciò a cui hai rinunciato per scriverle: la tua libertà. E penso tanti altri saranno pronti a non lasciarle cadere invano, a trarne forza per lottare in questo nostro "belpaese".
Dì pure anche cose che possono trovarmi in disaccordo... E perdona la mia ignoranza perché non sò dirti l'autore, a quest'ora della notte, di questa celebre frase:

"Non condivido la tua opinione, ma morirei affinché tu possa esprimerla!"

Buon cammino Roberto, augurandoti di poter tornare a far due passi nella tua Napoli! (Ma non con Fazio, sarete anche diventati amici ma sappi che non capisce niente di calcio... E' Sampdoriano!)

lunedì 15 novembre 2010

11°tappa: 30km Forlì - Ravenna, 14/11/2010.





Marco Boero (non classificato): Percorso terminato in 3h,5min,30sec.


L'Ombra Della Luce
Di Franco Battiato > Come Un Cammello In Una Grondaia (1991).

Difendimi dalle forze contrarie,
la notte, nel sonno, quando non sono cosciente,
quando il mio percorso, si fa incerto,
E non abbandonarmi mai...
Non mi abbandonare mai!
Riportami nelle zone più alte
in uno dei tuoi regni di quiete:
E' tempo di lasciare questo ciclo di vite.
E non mi abbandonare mai,,.
Non mi abbandonare mai!
Perchè, le gioie del più profondo affetto
o dei più lievi aneliti del cuore
sono solo l'ombra della luce,
Ricordami, come sono infelice
lontano dalle tue leggi;
come non sprecare il tempo che mi rimane.
E non abbandonarmi mai...
Non mi abbandonare mai!
Perchè, la pace che ho sentito in certi monasteri,
o la vibrante intesa di tutti i sensi in festa,
sono solo l'ombra della luce.

http://www.youtube.com/watch?v=hTScilnHJJo

Essere squalificati, per la prima volta in Italia, per aver ascoltato questa canzone con l'i-pod, proprio mentre le forze fisiche vengono meno, e devi attingere a quelle mentali e spirituali per andare avanti, per arrivare al traguardo... Tutto questo non ha prezzo!

Ebbene sì... Ecco svelato il mistero del perché non sono stato inserito in classifica, la fotografa all'ultimo km mi aveva avvisato: "togli l'i-pod che ti squalificano!" Così ho fatto ma forse era troppo tardi... Del resto ero a conoscenza di questa norma, ma trovandola assurda non l'ho rispettata, e non la rispetterò neanche in futuro!
Io corro per il gusto di farlo, alla "velocità" di circa 6 min.al chilometro, ed ascoltare musica correndo fa parte di questo piacere, che nessuna norma mi potrà togliere.
Disponibile a correre nella categoria dei non competitivi per avere questo diritto, ma non tutte le gare podistiche prevedono questa possibilità per le distanze più lunghe ed allora... OBIETTO, DISOBBEDISCO, del resto ho già obiettato per cose più serie, quando per svolgere il servizio civile si doveva fare questa scelta!
Chissà che non si crei un piccolo movimento di cui, a titolo personale, faccio parte da tempo!
Sono quindi discretamente orgoglioso di far uso di doping potentissimo, che crea forte dipendenza, come la musica di Battiato, della Mannoia e compagnia bella (proprio bella, almeno per i miei gusti musicali!)

Almeno avessi avuto il gusto di far pipì nella provetta come gli atleti veri... Niente, neanche questa misera soddisfazione! Soddisfazioni che comunque non sono mancate, correndo al fianco del compagno (di merende) Stefano, entrambi con divisa rossoblù. Accomunati, oltre che dalla passione per la corsa e dall'attrazione per buona cucina, anche dal tifo calcistico per gli stessi colori, seppur le nostre squadre siano diverse.
Io Genoano, lui Cagliaritano... Caso vuole che proprio nel pomeriggio le nostre squadre giocavano contro, inevitabile che corressimo entrambi con le magliette delle due contendenti!
Era in forma il caro Stefano, nella "mezza" di Cotignola mi aveva lasciato partire al 5°km, stavolta devo ammettere di aver dovuto tirare dopo i rifornimenti (che lui saltava... io no...) per riprenderlo!
Così, al 21°km, sospinto da tanta lepre, ho scoperto di aver fatto il mio nuovo record personale sulla mezza maratona: 2h, 3min e 33sec. Purtroppo mancavano ancora 9km al traguardo ed il mio fisico non é molto abituato ad andare oltre la mezza maratona... Infatti al 22°km s'é spenta improvvisamente la luce e, rallentando vistosamente, ho stretto i denti per arrivare al traguardo... (Aiutato dall'amico etneo Franco, come già detto!)
Il buon Stefano, che diceva di accusare fastidio ad un piede (probabilmente vero... Fosse stato solo per non infierire l'ho apprezzato, amico mio!) mi aspettava di tanto in tanto, fino all'ultimo km.
Però, da vera carogna quale sono (sportivamente parlando!) non ho resisto alla dipendenza da sprint sotto il traguardo...ed ho sprintato, bruciando virtualmente il caro amico al traguardo!
Dico virtualmente a causa della mia prima squalifica per "doping" musicale!
Ma la mia carriera sportiva non finisce di certo qua... Ingolosito dal muro delle 2h quasi abbattuto sulla mezza maratona temo che verrò meno alla promessa di terminare qui il 1°trofeo scarpetta, aggiornando i lettori ad un'ultima tappa: la mezza maratona in programma il 5 dicembre prossimo a Voltana(RA).
Voltana... Dove si può gustare una pizza molto particolare alla "Pizzeria degli artisti", in piazza Dell' Unita', la preferita di mia moglie!
Dove la porterò, per ringraziarla... Perché se posso concedermi questi svaghi sportivi é merito suo! E' lei che governa la baracca mentre il babbo si diletta in queste cose... Sembra scontato, ma comunque doveroso, mettere anche per iscritto il mio GRAZIE!




domenica 7 novembre 2010

10°Tappa: 35° giro dei gessi, Cesena (FC), 15,8 KM. Domenica 7/11/2010



















Marco Boero (categoria non competitivi) arrivato in 1h 38min 00sec.

I Venti del Cuore
< Da "I Treni A Vapore" (1992) di Fiorella Mannoia >

Campi di lavanda e l'auto che va
dietro quei cipressi la strada piegherà
e passata la collina chissà
se la casa come un tempo mi apparirà

Ed ogni volta che ti penso eri là
quel sorriso in tasca largo ed incredulo
quanti bimbi e cani avevi intorno
e che chiasso di colori al tramonto

...e i ricordi si confondono
là dove non vorrei
le memorie poi s'increspano
e non so più chi sei

E i venti del cuore soffiano
e gli angeli poi ci abbandonano
con la fame di volti e di parole
seguendo fantasmi d'amore
i nostri fantasmi d'amore

E mi sembrava quasi un'eternità
che non salivo scalza sopra quel glicine
in penombra ti guardavo dormire
nei capelli tutti i nidi d'aprile

...e le immagini si perdono
fermarle non potrei
e le pagine non svelano
chi eri e chi ora sei

E i venti del cuore soffiano
e gli angeli poi ci abbandonano
con la voglia di voci e di persone
seguiamo fantasmi d'amore
i nostri fantasmi d'amore

Quando i venti del cuore soffiano
seguiamo fantasmi d'amore
i nostri fantasmi d'amore.

Che bello correre in una mattina per niente autunnale, su e giù per i colli cesenati... Faticoso ma bello, ed anche divertente! La fatica di portare i miei 80 chiletti in salita si compensa col divertimento nel lasciarsi andare in discesa, sfruttando le leggi di newton e l'inerzia da esse scatenata!
Anche se non si potrebbe, perché considerato doping, mi concedo anche di ascoltare della buona musica col mio ipod... E ci mancherebbe fosse brutta, l'ho scelta io!
Bella come questa vecchia canzone di zia Fio, scritta da Piero Fabrizi, suo chitarrista storico e produttore. Parla dei bei ricordi che riaffiorarano, e ci mantengono legati ai luoghi ed alle persone.
I colli cesenati erano nuovi per me, ma ho saputo apprezzarli davvero oggi, così come apprezzo questa terra generosa che mi ha accolto...
Quanto alle persone importanti per me ho sentito, correndo oggi, di amarle profondamente. Amo mia moglie, amo mia figlia, amo la vita e colui che ce l'ha donata!
La corsa forse mi sta avvicinando a me stesso, ti ritrovi da solo con la tua fatica ma stimolato da questi bei panorami a trovare dentro di te le cose più profonde... In una giornata particolare come la vigilia del proprio 37°compleanno!
Il bilancio di questo 36°capitolo della mia vita posso davvero considerarlo positivo, ringraziando tutti coloro che stanno contribuendo a tutto questo!
Il bilancio sportivo direi anche, ho corso leggermente al di sopra dei 6 min.a km, ma tenendo conto dei continui saliscendi non posso dire d'esser deluso!
Un bella soddisfazione me l'ha data un occasionale compagno di fatica, un cinquantenne dal fisico asciutto che m'ha stretto la mano all'arrivo dicendo: "Te m'e fatt murir! Mi staccavi in discesa e ti facevi riprendere in salita... Ho tirato per starti dietro! Se perdi qualche chiletto poi vai come una scoreggia!" (Me lo dice anche l'amico Stefano, podista ravennate. Dev'essere un modo di dire tipicamente romagnolo!)
Si sà, la bilancia é il mio vero avversario! Chissà se un giorno lo sconfiggerò, per il momento sono contento dei piccoli progressi fatti... Due anni fa arrivavo coi settantenni, l'anno scorso coi sessantenni, ora coi cinquantenni! Se tutto va bene il prossimo anno dovrei portarmi in pari, essendo quasi quarantenne!
A proposito di bilancia, stavolta non ho ristoranti da consigliare, voglio solo rendere onore a mia suocera, la Rosa da Civitella di Romagna... Che insieme alla sua amica Rosetta ha messo su un pranzo per noi parenti degno di un ristorante, e pure dei migliori! Paella alla valenciana (come da foto), sorbetto e frittura di pesce con insalata. (Sarà dura togliersi 'sti chili con la famiglia che mi ritrovo e la mia golosità, caro amico podista!)
Per finire torta di compleanno, il mio! Non bisogna dire il desiderio, perché altrimenti non si realizza... Ma io, francamente, non ho avuto nulla da chiedere, mi é venuta in mente solo una parola: GRAZIE!

lunedì 1 novembre 2010

9°Tappa. 15°Maratonina città di Cotignola (RA). 24/10/2010, h.9.30.




Ennesimo classificato (concorrente non competitivo, quindi non classificabile!): Marco Boero in 2h 07min e 07sec.

Come potete vedere, cari amici letori, son passati 5 mesi dall'ultima gara competitiva o superiore ai 10 km... Non é che son stato fermo, ho fatto cose, incontrato gente... Ho anche corso, sia per allenamento, sia in forma non competitiva, nelle classiche podistiche romagnole, sfruttando i percorsi dai 7 ai 10 km come allenamento per la mezza maratona (ripetendoli ben 2 volte!) ed abbattere il muro delle 2h. Che come vedete rimane ben saldo, perché d'estate, qui in romagna, ad ogni podistica corrisponde una sagra, quindi... Le calorie che sono state spese sono state anche subito reintegrate... Questa del resto é la mia filosofia sportiva!

Credo quindi che la mia carriera sportiva abbia raggiunto il suo equilibrio, continuo a praticarlo per stare bene, ma i miei risultati sono questi!

Il resto della vita intanto procede, e ringraziando Dio, progredisce... La Bea, angioletto della casa, cresce e cresce bene... Ormai dorme tranquillamente nella sua cameretta, sulla brandina perché il lettino non lo vuole neanche vedere! A due anni e mezzo é ormai emancipata, quando si sveglia fra le 2-3 di notte non chiama neanche più mamma o papà, chiama... TOPOLINO, pensando sia l'ora di alzarsi e vedere LA CASA DI TOPOLINO alla TV!

Il laboratorio protetto di avviamento al lavoro, dove svolgo l'atività di educatore, é in fase di ristrutturazione per diventare centro diurno, garantendo così ai ragazzi con handicap più grave di continuare ad usufruire del nostro servizio e, per mettermi al riparo da cambiamenti sul fronte delle qualifiche professionali mi sono iscritto fuori corso alla facoltà di scienze dell'educazione, a Torino, presso il polo di Savigliano(CN). Mi mancavano 6 esami prima di sposarmi, non ho chiesto il trasferimento perché avrei perso molti crediti formativi, e così farò lo studente pendolare, per cercare di laurearmi prima di mia figlia... Che cresce davvero in fretta e non c'é tanto da scherzare!

Il centro medico sportivo presso il quale facevo la visita annuale ha chiuso, quindi ho dovuto cambiare centro e medico... Come preannunciato non ho perso tutti i chili promessi, ma il nuovo medico non ha avuto niente da obiettare... Punto quindi al mantenimento, dei chili e dei risultati sportivi!

Venendo alla gara in questione ringrazio Stefano Catte, mio compagno di merende nonché di fatiche podistiche, il quale mi ha convinto ad iniziare con un "basso profilo" per cercare di aumentre nel finale.
Ho resistito fino al 5° km, poi mi sentivo bene nonostante 10 giorni d'inattività ed ho gradualmente aumentato l'andatura, completando i 20km in 2h precise... La crisi é comunque arrivata all'ultimo km, percorso in 7min al km, superato da cani e porci... con rispetto parlando! Ma comunque credo sia una tattica di gara più sensata, me la sono goduta di più, invece di fare i soliti 5-6 km finali in apnea!

Per recuperare le fatiche di Cotignola mi sono recato, in questo ultimo periodo, al ristorante "La Miseria" di Prada (RA), insieme a moglie e colleghi. Si mangia molto bene, alla romagnola, e si spende davvero una miseria... Provare per credere!
Alla prossima fatica... Nonché alla prossima mangiata!